Un progetto su Pierpaolo Pasolini
di Matteo Cerami e Davide Sacco
FRANCESCO MONTANARI
STEFANO DI BATTISTA
Francesco Montanari, narratore
Stefano Di Battista, saxofono
Daniele Sorrentino, contrabbasso, effetti speciali
Luigi Del Prete batteria
Matteo Cutello tromba
Giovanni Cutello, sassofono
Matteo Cerami , Davide Sacco – drammaturgia
Davide Sacco,regia
In collaborazione con Lunga Vita Festival e Altra Scena Srl
Nell’ambito delle celebrazioni Pasoliniane2022 una nuova produzione nata da una commissione de I Concerti nel Parco a Francesco Montanari e realizzata in collaborazione con Lunga Vita Festival
Un uomo, un romano della generazione ’80, attore di professione, Francesco Montanarinato che Pasolini era già scomparso e nello stesso tempo profondamente cosciente di tutto quello che questo personaggio ha significato per la cultura, la letteratura, la società, il costume, più profondamente l’umanità, in Italia e nel mondo, gli scrive una lunga lettera partendo dai suoi scritti e ponendogli domande di scottante attualità… Firmano la drammaturgia , Matteo Cerami , regista ,sceneggiatore e, pasoliniano nel DNA ( figlio della cugina di Pasolini) e Davide Sacco, regista e drammaturgo , oggi direttore artistico del Teatro Manini di Narni.
Ad accompagnarlo musicalmente in questo incontro ravvicinato, il suono unico ed inimitabile del sax di Stefano Di Battista, al quale Montanari è legato da una forte amicizia e stima professionale,che ha trovato per la prima volta una occasione di evolversi una importante collaborazione.
“Come si scrive oggi una lettera a Pasolini? Come si scrive una lettera a qualcuno che non c'è
più? Come si scrive a qualcuno che ha scritto già tutto? Come si snoda quel ponte, reale e immaginifico,
che solamente la musica può ricreare?
In un percorso attraverso la storia di Pasolini, la sua forza e la sua fragilità, si percorrerà, tramite
le lettere da lui scritte e quelle che noi avremmo voluto scrivere a lui, un'immaginifica storia fatta
di una Roma antica, di un'Italia che cambia, di un'Europa che avanza.
Grazie alle musiche di Stefano Di Battista e alle parole di Francesco Montanari si racconterà la
storia di un uomo, forse uno dei più importanti, se non il più importante intellettuale che l'Italia ha
avuto.
Tra contraddizioni, tra giudizi e giudicanti, tra rivoluzioni interne ed esterne, tenteremo di tornare,
almeno per un'ora, a parlare con lui, a scrivere per l'ultima volta una lettera a Pier Paolo Pasolini.
Matteo Cerami – Davide Sacco
Prima Assoluta