Omar Sosa – Marialy Pacheco, duo pianistico
In collaborazione con Kino Music
La vita è un processo di sviluppo, apprendimento e crescita, sperimentazione, e condivisione delle conoscenze. Perciò quando Marialy mi ha invitato a partecipare al suo album del 2017, DUETS, ho capito immediatamente che sarebbe stata un’esperienza di grande arricchimento musicale per me.
Era la prima volta che suonavo totalmente in duo con un altro pianista! E questo processo creativo in studio di registrazione è stato il punto di partenza della nostra collaborazione sul palco, che ha comportato la combinazione del mio approccio di improvvisazione jazz con il bellissimo stile orchestrale di Marialy.
È stata una fusione che è venuta semplice e naturale per noi, dare la precedenza a ciò che sento è di gran lunga più importante del resto. Sono grato a Marialy per questa opportunità di ascoltare e dialogare musicalmente in nuovi modi, e di celebrare la ricchezza delle nostre radici afro-cubane. Spero anche voi godiate del suono delle nostre mani e dei nostri cuori insieme.
- Omar Sosa -
Ritornando indietro agli anni Novanta a Cuba, quando avevo circa 18 anni, avevo una videocassettadi Omar Sosa che suonava un concerto open-air per migliaia di persone. Il suo modo di suonare era incantevole. Ho guardato quel video quasi ogni giorno, apprendendo il più possibile, ipnotizzata dalla sua arte, senza immaginare che dopo molti anni mi sarei trovata seduta al pianoforte davantia lui sul palco, suonando insieme, imparando da lui, condividendo le storie di vita, e chiamandolo amico.
Apparteniamo a due generazioni differenti eppure abbiamo la stessa estetica quando si parla di musica e del modo di approcciarci al nostro duo. Non abbiamo bisogno di parole quando suoniamoinsieme.C’è una connessione immediata, una comprensione musicale e un profondo senso di fiducia che è davvero importante, specialmente perché creiamo costantemente mentre suoniamo, i momenti musicali svaniscono tanto velocemente quanto nascono.
E per me è questo che rende questo album così prezioso. Abbiamo catturato su album una serata unica, un momento che non si concretizzerà mai più in quell’esatta maniera, un’esperienza straordinaria alla quale ora possono prendere tutti parte.
- Marialy Pacheco –
Omar Sosa artista cubano fra i più eclettici ed innovatori dell’ultimo ventennio, ha esplorato ed esplora continuamente nuove collaborazioni per ampliare i suoi orizzonti musicali, sul palco de I Concerti nel Parco, è stato ospite più volte nelle precedenti edizioni, insieme a Paolo Fresu, Yilian Canizares, Enrnesticco. In questa occasione sarà accompagnato da Marialy Pacheco. una delle più elettrizzanti ed interessanti musiciste della sua generazione, anche lei cubana di nascita, la prima donna che ha vinto al Piano Solo Competition del Montreux Jazz Festival, è un’artista che affronta continuamente nuove sfide. Il suo tocco sensuale è una miscela unica di musica tradizionale cubana, ritmi afro-cubani e jazz contemporaneo. Quattro mani e quattro piedi in un pazzo e assurdo interplay tra forte e pianissimoche creano un’atmosfera quasi ipnotica con degli effetti elettronici mirati, giungendo ad un effettofinale ugualmente elettrizzante ed emozionante.
Un omaggio profondo e personale alle loro radicimusicali del loro paese natale, Cuba.
Teresa Azzaro
Data unica in Italia