Sono Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli.
Vengono tutti da esperienze diverse: c’è un mimo-sputafuoco, una urlatrice emiliana, un musicista medievale, un norcino umbro, una ballerina di tip tap... volendo potrebbero aprire un circo.
Si incontrano diversi anni fa all’accademia di musical di Bologna e nasce la scintilla. Il musical infatti è ciò che li accomuna, è un bagaglio importante nella loro formazione e una parte rilevante della loro carriera individuale.
Negli ultimi anni infatti, sono stati protagonisti di importanti produzioni nazionali come Tutti insieme appassionatamente, Grease, Rent, Joseph e la strabiliante tunica dei sogni in Technicolor, Company, Jesus Christ Superstar, Jekyll and Hyde.
Ma il loro progetto va avanti da sei anni e nel lavoro comune frequentano una palestra di tutto rispetto, con maestri (virtuali!) quali il Quartetto Cetra, Rodolfo De Angelis, Giorgio Gaber, ma anche i Monty Python e, ancora una volta, il Musical americano.
Quello che ne risulta è una sperimentazione genetica che fonde il “sound” delle voci armonizzate dei Cetra con la parodia e il grottesco dei Monty Python.