Arisa voce
Giuseppe Barbera pianoforte
Naif basso e cori
Giulio Proietti batteria
Alessio Graziani tastiere
Placido Salomone chitarra
Torna a Roma dopo due anni di assenza Arisa. Dopo la vittoria del 2009 con “Sincerità”, quella del 2014 con “Controvento”, il secondo posto de “La notte” nel 2012, è stata co-conduttrice del Festival di Sanremo nel 2015 assieme a Conti, nel 2016 Arisa è tornata in gara al Festival di Sanremo con “Guardando il cielo”, canzone di rara magia e intensità scritta da Giuseppe Anastasi e che anticipa l’omonimo disco di inediti pubblicato 12 febbraio. Dalla passione alla speranza e all’Universo, l’album è espressione del desiderio dell’artista di ricongiungersi con la natura.
Il 27 aprile è uscito anche “Voce” brano contenuto nel suo ultimo album “Guardando il cielo” e arricchito con le voci dei bambini della Casa NPH di Kenscoff, oltre ad un emozionante video (per la regia di Marco Salom) registrato proprio ad Haiti. Lo straordinario talento vocale ed espressivo di Arisa si uniscono ad immagini toccanti per un risultato sorprendente: una voce per aiutare Haiti.
Nei suoi cinque album Arisa ha parlato di amori felici e infelici, dolore, sincerità, bizzarri tradimenti, democrazia, pace, condominii, Terra e Cielo. Non per autocelebrazione, ma per alleggerire la vita degli altri con il suo straordinario talento vocale e la condivisione di emozioni comuni a molti. «Mi impegno per fare in modo che nelle mie canzoni ci sia sempre un messaggio: vorrei essere testimone di un vissuto che possa arricchire la vita degli altri. Sono sempre più convinta che l'arte sia l'unico mezzo per cambiare il mondo. I giovani ne sono la prova».
PRIMA A ROMA